• Cyto Matrix

    La Nuova Frontiera della Citologia

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CYTO MATRIX


Cosa è Cyto Matrix?

CytoMatrix permette di conservare (attraverso la fissazione in formalina ed inclusione in paraffina) il materiale proveniente da un agoaspirato, su cui effettuare le varie indagini diagnostiche di routine dall’Ematossilina-Eosina (EE), all’Immunoistochimica (IHC), FISH, Biologia Molecolare. Ciò lo rende un “Tool” essenziale ed in molti casi “indispensabile ed insostituibile” per una diagnostica completa ed accurata.

L’innovazione di CytoMatrix permette all’operatore di gestire in maniera “razionale” il materiale biologico a disposizione; ne consegue che la gestione di un materiale prezioso e non abbondante quale quello proveniente da prelievi ago aspirativi possa essere gestito dal laboratorio in maniera ottimale. Tutto il materiale prelevato con l’agoaspirato è disponibile in CytoMatrix.

L'agoaspirato tiroideo "micro-istologico"  prevede che tutto il materiale prelevato venga inserito in una speciale matrice sintetica (CytoMatrix). Questa matrice ha la proprietà di inglobare e conservare all’interno della sua struttura tridimensionale tutto il materiale biologico prelevato (cellule e micro-macro aggregati cellulari tiroidei) senza che via sia praticamente alcuna perdita di materiale che può essere prezioso per la diagnosi finale. Questa metodica, quindi, consente al patologo di analizzare non solamente tutto il materiale prelevato, ma anche di valutarne la sua struttura tridimensionale, cosa impossibile con i vetrini strisciati e ancor meno con lo strato sottile.
Quello che si ottiene, pertanto, può essere assimilato ad un esame "microistologico", non un classico esame citologico, ma con il vantaggio di essere eseguito con un semplice agoaspirato, con un comune ago sottile e non una biopsia (Core Needle Biopsy), che necessitando di aghi più grossi è una procedura molto più invasiva e cruenta.
La matrice quindi, viene poi inserita in una provetta in formalina e successivamente inclusa in paraffina. Non si tratta, tuttavia, della classica tecnica del cell-block in quanto il materiale da analizzare viene preventivamente inserito in una speciale matrice che consente di conservare i dettagli citomorfologici e la disposizione spaziele delle cellule prelevate.
Infine è possibile conservare il materiale proveniente da un agoaspirato tiroideo su cui sarà poi possibile effettuare ulteriori indagini diagnostiche oltre quelle routinarie (Ematossilina-Eosina, EE):  immunoistochimica (
galectina-3, CD56, HBME-1, citocheratina 19) o biologia molecolare (ad esempio BRAF)



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